Intendere l’ortodonzia solamente come la terapia che permette di mettere ben in fila i denti è oggi sicuramente riduttivo e delimita il problema della crescita facciale al solo lato estetico. Evidentemente ottenere il bel sorriso è la cosa più appariscente e che più gratifica il piccolo paziente ed il genitore, ma in realtà sono molto più importanti i problemi di tipo funzionale che sono collegati alla crescita delle ossa mascellari e al posizionamento dei denti.
Tantissime funzioni sono collegate alla posizione delle ossa mascellari: la respirazione, che deve avvenire attraverso le vie nasali e non attraverso la bocca (respirazione orale), la deglutizione, che deve avvenire senza l’interposizione della lingua (deglutizione infantile), la fonazione (il bambino deve imparare a parlare in una situazione di idealità e senza vincoli provocati da frenuli o da posizioni mascellari abnormi) ed infine la masticazione che non può essere corretta se i mascellari ed i denti non sono nella posizione giusta. Quindi è sbagliato preoccuparsi solo dell’aspetto estetico conseguente al gradevole allineamento dei denti che procura il bel sorriso; è invece giusto curare il piccolo paziente preoccupandosi prima della corretta crescita dei mascellari mediante apparecchiature di tipo ortopedico e, solo dopo aver raggiunto una valida posizione dei mascellari, in un secondo tempo provvedere all’estetica mediante l’allineamento dei denti con apparecchiature ortodontiche. Queste nuove e recenti terapie che prevedono prima la fase ortopedica e dopo la fase ortodontica rendono superato il termine Ortodonzia (solamente l’allineamento dei denti). Oggi la terapia da attuare sul piccolo paziente è l’ Ortognatodonzia (terapia ortopedica dei mascellari più allineamento dentale).
Nei rari casi nei quali il trattamento ortopedico eseguito durante la fase di crescita non permette l’ottenimento di una buona posizione dei mascellari sarà necessario, a fine crescita, una terapia ortodontica combinata con un intervento chirurgico (Chirurgia Ortognatodontica).
Anche l’aspetto estetico viene tenuto in grande considerazione nello studio Santoro, utilizzando tecniche molto sofisticate con mascherine invisibili, ma sempre inserito in un progetto che tenga in considerazione la finalità funzionale dell’atto terapeutico.