Sicuramente perdere i denti è una esperienza poco gradevole soprattutto se la prospettiva è di sostuirli con protesi rimovibili poco estetiche e confortevoli. Gli impianti osteointegrati permettono oggi soluzioni sofisticate di grande valenza estetica e funzionale in quasi tutti le situazioni di edentulia. L’intervento di inserimento degli impianti è un atto chirurgico che non deve essere ingigantito tanto da impaurire, né deve essere sottovalutato o banalizzato. Sia che si debba affrontare un caso semplice, sia che si debba intervenire in un caso complesso, nello studio Santoro non è previsto che il paziente avverta dolore durante l’intervento e nel periodo di guarigione.
Oggi disponiamo di anestesie locali che impediscono completamente la trasmissione dello stimolo doloroso e, se il paziente è ansioso, ricorriamo alla sedazione cosciente, tecnica attuata da un’anestesista di comprovata abilità ed esperienza che permette la rimozione di ogni stato di ansia durante l’intervento. Se l’intervento è molto complesso o il paziente presenta uno stato d’ansia particolarmente elevato, si può utilizzare l’anestesia generale in ambiente clinicizzato. Anche l’eventuale fastidio previsto nel periodo postoperatorio e dovuto principalmente al gonfiore della zona operata, viene oggi agevolmente controllato con farmaci antiedemigeni e antidolorifici.
Quando la sede ossea dove devono essere inseriti gli impianti è insufficiente per dimensione, si utilizzano varie tecniche chirurgiche per ottenere incrementi ossei di tipo orizzontale e verticale (tecniche di osteointegrazione avanzata). Si tratta di interventi molto sofisticati (rialzo del seno mascellare, rigenerazione ossea guidata, innesti di osso omologo o eterologo) che richiedono particolari conoscenze e capacità da parte degli operatori e di tutta l’equipe operatoria. Altre situazioni nelle quali è necessaria da parte del chirurgo una particolare capacità ed esperienza sono il carico immediato e l’implantologia post-estrattiva. Nel primo caso, in particolari situazioni, sull’impianto o su più impianti viene applicata la protesi immediatamente dopo l’inserimento seguendo particolari protocolli; nel secondo caso si inserisce l’impianto nell’alveolo dentario immediatamente dopo l’estrazione. Queste tecniche riducono i tempi di terapia con evidente miglioramento del decorso postoperatorio e notevole riduzione del disagio del paziente. sistono poi ultime aggiornatissime tecniche che permettono in alcuni casi di utilizzare da pochi impianti inclinati, soluzioni molto soddisfacenti (tecnica all in four).
L’ ultima frontiera prevede l’ inserimento degli impianti con metodiche che sfruttano l’analisi computerizzata delle immagini TAC per sfruttare al massimo le strutture ossee inserendo gli impianti con estrema precisione.
Tutte queste nuove e sofisticate procedure, che permettono in quasi tutti le situazioni una brillante risoluzione implantologica, vengono padroneggiate con grande abilità dagli operatori dello studio Santoro che sono in grado di proporre l’eccellenza delle terapie di questa disciplina.